Ci presentiamo
I NOSTRI NUMERI
UNA SINTESI CON ALCUNI DATI SULLA NOSTRA ATTIVITÀ
Viticoltura
oltre 700 ettari di vigneto
Seminativi
90% della superficie coltivata
Energie Rinnovabili
2 impianti a Biogas
8 impianti fotovoltaici
Silvicoltura
1770 ettari; 1000 ettari del progetto Act4Green
Sostenibilità
Leone Alato sta investendo ancora di più nel campo della biodiversità e della sostenibilità, valorizzando la ricerca, il rispetto dell’ambiente e la riduzione delle emissioni fino ad azzerarle.
Sul fronte biodiversità ha avviato un progetto pilota in tre aziende agricole di proprietà a Portonovo (comune di Medicina, Bologna), a Spazzate (Conselice, Ravenna) e a Costa Arente (Grezzana, Verona), che attraverso la combinazione tra tecniche colturali tradizionali e tecnologie innovative, come i sensori, ha permesso di registrare una crescita significativa degli impollinatori all’interno dei terreni agricoli monitorati, ma anche di uccelli e di fauna selvatica. Nel medio e lungo periodo il controllo continuo della biodiversità verrà esteso ad altre venti aziende agricole in modo da definire una strategia di rigenerazione ancora più ampia e sistematica.
Biodiversità
Un altro progetto, che si sviluppa sull’area di Ca’ Corniani (oltre 1.600 ettari), riguarda l’adozione di un modello di riferimento per valutare il ruolo fondamentale dell'agricoltura nella salvaguardia della biodiversità e dei servizi eco-sistemici. Attraverso il monitoraggio scientifico delle specie protette e delle specie a rischio - secondo le Direttive europee e la Red List dell’Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura) -, la formazione del personale agricolo sull’importanza della biodiversità e i piani di azione specifici sul territorio, il Gruppo intende potenziare la sua missione in ambito naturalistico, confermando e incrementando i risultati raggiunti in questi anni, con una continua crescita della fauna presente nelle sue tenute.
Generali Act4Green
Con Generali Country Italia è stato promosso il progetto Generali Act4Green, un’iniziativa che contribuisce ad accelerare il percorso di decarbonizzazione attraverso la piantumazione di un milione di alberi e la nascita di nuove foreste che si estenderanno su mille ettari di terreno, in cinque aziende agricole del Gruppo Leone Alato situate in Friuli-Venezia-Giulia, Emilia-Romagna, Lazio e Calabria. Nel 2028 inizierà la produzione dei crediti di carbonio che saranno certificati lungo tutta la filiera da un organismo indipendente internazionale
Energie rinnovabili
Leone Alato può contare su otto impianti fotovoltaici a tetto realizzati nelle varie aziende del Gruppo, con una potenza installata complessiva di 4,25 MWh e con il collegamento ad una serie di colonnine di ricarica per l’elettrificazione del parco auto, due impianti a biogas da un MW ciascuno, e cinque futuri impianti agro-voltaici per un’ulteriore potenza di 5 MWp.
Grazie alla loro attività, nel corso degli anni le società del Gruppo hanno ottenuto una serie di certificazioni che attestano la serietà, l’impegno e la responsabilità sociale nei confronti del territorio e delle comunità in cui operano. Un territorio che va conservato e valorizzato per le future generazioni.